
NON È GIUSTO!
Io credo che sugli sguardi dei genitori dei bambini col diabete si potrebbero scrivere libri, poesie, canzoni e strepitosi quadri. Ci sono momenti in cui questi sguardi racchiudono il mondo. Le parole, i sentimenti, le ansie e tutti i " non detti " di una coppia e dei propri traumi di tutta una vita.
C'è stato quello sguardo tra me ed Emiliano ieri sera, quello cruciale, quello che poi passi avanti e speri di non tornarci più sopra.
Avevamo cambiato l'agocannula ad Amelia